Usa "spazio-temporale" in una frase
spazio-temporale frasi di esempio
spazio-temporale
1. Lo scopo era raccogliere dati esaustivi sulla curvatura spazio-temporale intorno alla Terra, per migliorare le traiettorie satellitari e missilistiche
2. In quanto l’astrazione reale non empirica è evidente nello scambio di merci solo perché attraverso esso diventa possibile una sintesi sociale che sta in stretta separazione spazio-temporale da tutti gli atti dell’interscambio materiale dell’uomo con la natura
3. Il continuum spazio-temporale del «realismo empirico» viene continuamente danneggiato con piccoli atti di sabotaggio, come la prospettiva nella pittura contemporanea; ciò avviene per esempio quando l’agrimensore errabondo viene sorpreso dalla notte che cala troppo presto
4. Era una cassetta che avevo già visto con lei, un cartone animato di qualità piuttosto scadente in cui Lucy Doll Rock and Roll e il suo gruppo di suonatori dalle facce inespressive cadevano in un'anomalia spazio-temporale finendo negli anni Cinquanta
5. Ma in macchina, all’interno dell’abitacolo, si verifica una sorta di caduta libera in una terra di nessuno: una finestra spazio-temporale nella quale una persona non è né qui né lì, ma in transito
6. Anche se non si sofferma sulla vita quotidiana in cielo, la scena di Faust che veleggia attraverso un continuum spazio-temporale a fianco del demonio permette di gettare uno sguardo sul paesaggio celeste: luminosi raggi di sole che fendono la nebbia ed edifici greci classici con l’aria di essere stati abbandonati prima ancora che la loro costruzione fosse portata a termine
7. All’inizio erano state due mani in più quando gli unici giorni che Park era riuscito a ritagliarsi finirono (Mi prendo una pausa, mi ritiro a Cabo San Lucas per una settimana, aveva detto ai clienti), poi era diventata una sicurezza, un paio di occhi di riserva quando quelli di Rose perdevano la messa a fuoco e lei usciva all’improvviso dalla stanza senza spiegazioni, come se cancellasse la presenza di Francine e della piccola dal campo visivo, in modo da poter scivolare con più facilità in un’altra dimensione spazio-temporale
8. E invece, quante particelle!» A che cosa dobbiamo l’esistenza di un universo così ricco e abbondante? E a che cosa dobbiamo tante sue caratteristiche sorprendenti (in particolare l’ordine spazio-temporale e il fatto che sia calibrato nei minimi dettagli in favore della vita e della coscienza, l’habitat ideale in cui dipanare la vicenda umana)? «La complessità, la precisione e la finitezza dell’universo esigono una spiegazione» scriveva Swinburne
9. Gli sembrava che tutto fosse rallentato, come se fossero finiti in una piega spazio-temporale e il tempo si fosse fermato
10. Infinita è anche la densità e così la curvatura spazio-temporale
11. C'era una sorta di incompatibilità linguistica, una frattura spazio-temporale, loro viaggiavano nel futuro e io mi concentravo sul presente, però mi hanno fatto una buona impressione
12. In altre parole egli dispone orizzontalmente, nella contiguità spazio-temporale, il rapporto verticale che unisce le diverse varianti di un tema, allinea in serie i termini di una scelta, traspone una concorrenza in concatenazione, come un afasico che declinasse un nome o coniugasse un verbo credendo di costruire una frase
13. Abbiamo già fatto osservare il progressivo slittamento dell'oggetto retorico dall'eloquenza alla poesia 24, già evidente nei classici: esso porta l'attenzione metaretorica a concentrarsi preferibilmente sulle figure di maggior tenore semantico (figure di significato in una sola parola) e, fra di esse, ancora di più sulle figure di semantismo «sensibile» 25 (rapporto spazio-temporale, rapporto d'analogia) escludendo tropi di un semantismo considerato più intellettuale, come l'antifrasi, la litote o l'iperbole, sempre più severamente eliminati dal campo poetico o, più in generale, dalla funzione estetica del linguaggio
14. In tutti questi casi, la prossimità regge o cauziona la somiglianza; in tutti questi esempi, la metafora trova il suo sostegno e la sua motivazione in una metonimia 63: casi analoghi si verificano spessissimo in Proust, come se l'esattezza di un accostamento analogico, e cioè il grado di somiglianza fra i due termini, fosse per lui meno importante della sua autenticità 64, intendendo con ciò la fedeltà alle relazioni di vicinanza spazio-temporale 65; o meglio, come se la prima, a suo parere, venisse garantita dalla seconda, dato che gli oggetti nel mondo tendono a raggrupparsi per affinità, secondo il principio (a cui ha fatto già ricorso Jean Ricardou a proposito delle sovrapposizioni metonimico-metaforiche in Edgar Poe): chi si somiglia si unisce (è reciproco) 66
15. Dunque, niente di più diverso dalle analogie suggerite da una prossimità spazio-temporale da noi finora incontrate: la metafora è ora, apparentemente, scevra di qualsiasi metonimia
16. Meno evidente invece, ma quasi indispensabile alla coerenza dell'enunciato, è il fatto che i due oggetti facciano parte della collezione degli oggetti che «figuravano» (insieme) nel luogo da descrivere: in altre parole, che il rapporto metaforico si stabilisca fra due termini già legati da una relazione di contiguità spazio-temporale
17. »; dopo di che, l'evocazione dimentica il pretesto memoriale e si sviluppa per sé, in racconto diretto, fino all'ultima riga, cosicché molti lettori non osservano la svolta spazio-temporale che l'aveva originata, e credono a un semplice flash-back isodiegetico, senza cambiamento di livello narrativo; oppure il ritorno al 1914, durante la permanenza a Parigi nel 1916, introdotto dalla seguente frase: «Stavo pensando che da un pezzo non avevo più veduto nessuna delle persone menzionate in quest'opera
18. 72) Termine derivato dai teorici del linguaggio cinematografico: metafore diegetiche, nel senso che il loro «veicolo» è improntato alla diegesi, cioè all'universo spazio-temporale del racconto
19. Le descrizioni invece sono diegetiche, poiché sono costitutive dell'universo spazio-temporale della storia, e perciò, nel loro caso, è proprio il discorso narrativo a trovarsi in causa
20. Quando provo a mettermi sui libri le lancette dell'orologio sembrano incollarsi al quadrante e non muoversi più, prigioniere di una bolla spazio-temporale
21. Vederla nell’accecante luce del sole gli diede una strana sensazione di déjà-vu, come se fosse caduto in un tunnel spazio-temporale che l’aveva riportato alla terribile mattina in cui lei l’aveva lasciato
22. Uno di quei sogni dalla distorsione spazio-temporale, quelli in cui il mondo è totalmente sconosciuto oltre che contraddittorio, ma che tu accetti come normale
23. Impercettibilmente, nozioni come l’età e l’ubicazione spazio-temporale non ebbero più alcun significato
24. Poteva trasformare un Carter terrestre in un lontano, ancestrale e informe abitante dello stesso Kythamil, o in una creatura ancora più primitiva della transgalattica Stronti, o in una coscienza gassosa quadrimensionale di un continuum spazio-temporale più antico, o in un cervello vegetale del futuro su una cometa nera e radioattiva dall’orbita inimmaginabile
25. Un pomeriggio fu introdotta una discussione su possibili curvature anomale nello spazio, e sui punti teorici di approccio e perfino di contatto di parti del nostro cosmo con varie altre regioni distanti come le stelle più lontane, oppure con gli stessi vortici transgalattici, o perfino con zone tanto favolosamente remote come le unità cosmiche immaginabili solo in via ipotetica oltre l’intero continuum spazio-temporale di Einstein
26. Era anche possibile che gli abitanti di un regno dimensionale dato potessero sopravvivere in molti regni sconosciuti ed inconcepibili di più dimensioni, anche moltiplicate all’infinito, ritrovandosi all’interno o all’esterno di un dato continuum spazio-temporale, e che il contrario sarebbe risultato analogamente vero
27. Quindi sopravvenne lo strano atteggiamento nei confronti dell’elemento tempo, e con esso gli sforzi disperati di collocare le frammentarie visioni oniriche in uno schema spazio-temporale
28. In essi, dicevano i sogni e le leggende, era conservata l’intera storia, il passato e il futuro del continuum cosmico spazio-temporale, scritta dalle menti prigioniere di ogni luogo e di ogni era del sistema solare
29. Il vento, qui, è un oggetto luccicante e abrasivo, una perpetua tendenza del tessuto spazio-temporale – ordito con archi di fuoco biondo platino che hanno origine al centro del basso sole invernale – a screpolare la faccia e a cavare gli occhi
30. • Forniscono informazioni di carattere spazio-temporale:
31. E' assolutamente necessario tenere separate queste sovrapposizioni di una semantica sulla struttura spazio-temporale, se si vuole comprendere come interagiscono linguaggio, pensiero e corpo»