1.
Spacconi, buffoni, mangiavano lasciando come mancia il doppio del conto
2.
Il resto è invariato: sette sterline per la disinfezione e gli arredi, tredici sterline per la cremazione che include il sacerdote ma non credo di potervi fare uno sconto anche se non ci sarà un servizio funebre, cinquanta pence di mancia per il ragazzo al forno
3.
» Con un gesto rapido e discreto, consegna la mancia al cameriere, che con un altro inchino esce silenziosamente di scena, lasciandoci soli davanti al banchetto
4.
Con i venti euro che aveva appena recuperato dal piattino della mancia agli Sparvieri, il suo capitale saliva a ventotto euro
5.
Si era messo a passare la scopa e a sistemare le sedie sui tavoli liberi, come a mettergli fretta, così Félix gli lasciò una buona mancia e si alzò desiderando che arrivasse di nuovo la mattina per prendersi il caffè in quello stesso posto
6.
Nei negozi subiscono, è la parola, le ordinazioni, ti mettono davanti la roba con malagrazia ostentata, prendono la nostra moneta con disprezzo, rifiutano la mancia
7.
Pagò in contanti, lasciando una mancia generosa, poi si allontanò nella direzione opposta
8.
Mentre scendeva le scale e saliva nel taxi in attesa, si scusò con i fattorini perché non aveva soldi per la mancia, li ringraziò per il disturbo e partì per la casa in città di Harold, ignara di Vincent Spocatti che la seguiva su un altro taxi
9.
Mai che quella Bibbia ambulante le avesse lasciato tanto così di una mancia, fosse anche 1 introvabile circonferenza di una moneta da dieci centesimi
10.
«Mi ha incaricato di darle mezzo pezzo di mancia
11.
Aggiungendovi una mancia di mezzo dollaro si stava parlando di una dolorosa amputazione ai suoi fondi pro bici, ma Bobby l'accettò con sufficiente serenità
12.
Quando Norman gli offrì umilmente dieci dollari di mancia in cambio del biglietto scomparso, il custode si rianimò lievemente
13.
Danny osservò attentamente la scena: voleva scoprire se la signora Brant avrebbe detto qualcosa a proposito dei calzoni dell'uomo, ma la donna si limitò a sorridere e a sganciargli un dollaro di mancia
14.
Rommie gli allungò cinque dollari di mancia ignorando le sue proteste e ficcandoglieli lui stesso nella tasca posteriore
15.
«Il venti percento di mancia
16.
Tornerei il 2 di gennaio, se lei è d'accordo, tanto più che, dopo Santo Stefano, arriverà Mancia per occuparsi della casa», disse
17.
Il sabato lavorava nel bar-tabaccheria sotto casa, dove lavava tazzine e bicchieri, e riceveva dal padrone una piccola mancia che metteva in una scatola di latta
18.
Avevo sempre pensato che, per arrivare alla fine del mese, fosse meglio vendere il proprio corpo che incassare qualche mancia in un bar nei fine settimana, lavorando come una schiava, dodici ore al giorno, per uno stipendio da fame
19.
Arrivo all'agenzia verso le sette di mattina, mi imbatto in Angelika, ma non le dico niente della mancia, né del biglietto da visita del cliente
20.
Un maitre parlò di una mancia da 600 dollari (oltre 5000 dollari di oggi) ricevuta da Cohen
21.
Appena entrati, il fattorino, un fuoruscito albanese poco sotto i trenta, cominciò ad aprire e chiudere le ante dell’armadio nell’antica convinzione che più ci si dimostra attivi, più la mancia aumenta
22.
Udì il pesante passo di Jonathan Kail su e giù per le scale finché non ebbe sistemato i bagagli, e lo udì ringraziare per la birra che suo marito gli aveva portato e per la mancia ricevuta; poi i passi di Jonathan si allontanarono dalla porta e il suo calesse si avviò cigolando
23.
Descrisse Lenna alla cameriera che se la ricordava perché le aveva lasciato una mancia di novanta dollari
24.
Il che spiegava l'errore della mancia
25.
Halder ringraziò due volte, pagò con l’aggiunta di una mancia abbondante e si rituffò tra la folla
26.
Prima di pagare prese un gin tonic, lasciò la mancia generosa tipica dell’uomo brillo e uscì dal locale
27.
Poco dopo Albert si era alzato, aveva salutato i presenti e lasciato una mancia sul tavolo – il pagamento vero e proprio lo aveva già incassato in anticipo la Signora del balletto
28.
"Ti conviene, però, dargli un po' di mancia"
29.
Si parla per lui di una mancia di quattordicimila ducati, lo sa? E i suoi superiori? Per molto meno i piemontesi, una dozzina d’anni fa, avevano fucilato il general Ramorino; non è che i piemontesi mi siano simpatici, ma di cose militari se ne intendono
30.
I ricchi commissionavano i quadri per poterli appendere nelle loro dimore e con una mancia al pittore il viso di Susanna veniva sostituito da quello dell’amante del mecenate
31.
Una cifra del genere per Richard equivaleva a una mancia
32.
L’accordo originario con il proprietario dell’immobile consisteva nell’impegno di mantenerlo informato sugli andirivieni degli affittuari in cambio di una mancia e della possibilità di vivere gratis nell’attico, ma siccome raramente succedeva qualcosa degno di nota, la parola data al cinese si era fatta meno vincolante
33.
«Queste scuole moderne hanno fatto diventare le mie nipoti altrettante shtasal, tutte quante! E i ragazzi poi, degli zucconi! Dategli la mancia di hanukka, ecco l'unica cosa che gl'interessa! Inondateli di regali! Al momento in cui escono dal kheder l'hanno fatto finita con l'istruzione
34.
Rosa Frumetl e Noemi badavano che a ciascuno fosse data una mancia adeguata, e che appropriati regali venissero mandati a ciascun donatore
35.
«Cu mancia babbaluci e vivi acqua, sunati li campani picchì è mortu» disse Sasà a Marò che lo guardava con gli occhi sgranati
36.
Cu mancia babbaluci e vivi acqua, suonati li campani picchì è mortu - Se qualcuno mangia lumache e beve acqua, si possono suonare le campane perché è un uomo morto
37.
Quando arrivarono a destinazione, Madison gli lasciò una bella mancia, per scusarsi di avergli quasi vomitato in macchina
38.
Quando aveva capito di potersi alzare e raggiungere la porta senza pericolo, Cameron aveva appoggiato una banconota sul bancone, lasciando una lauta mancia per il barista, e aveva arrancato fuori sulle gambe malferme
39.
«Ho allungato una bella mancia agli impiegati perché mi informassero se qualcuno lo voleva
40.
Correva voce che De Pointis offrisse una piccola mancia ai volontari, e persino un caffè
41.
Una mancia abbreviava l’interrogatorio
42.
«Sembra una mancia, più che uno stipendio» notò Bob
43.
Il chirurgo versò al locandiere, che borbottava, il prezzo delle camere e una lauta mancia
44.
«Non ho tariffe alte, e per una piccola mancia ti do anche il culo
45.
Aveva provato anche a dargli una mancia ma le cose non erano migliorate di molto perchè anche gli altri cittadini gli davano delle mance per essere serviti con un minimo di sollecitudine e così si era daccapo
46.
Mi è stato chiesto di darti questo da parte del comandante disse; gli porse una busta e se ne andò senza chiedere la mancia nè attendere la risposta
47.
Mireille volle offrire all'impiegato una mancia per il suo disturbo ma questi rifiutò cortesemente; stava allora per andarsene quando le venne in mente un'ultima ricerca ancora possibile: Lei farebbe ancora una cosa per me? chiese all'impiegato con il minimo indispensabile di civetteria
48.
Diede al cameriere un biglietto da mille dracme di mancia e il suo numero di telefono in albergo chiedendogli di chiamarla se avesse rivisto la luce sotto la serranda del numero 17
49.
Mi ha dato una mancia di mille dracme, si ricorda?
50.
«Una tipa di qui che è partita prestissimo e gli ha dato anche la mancia
51.
Un po' come succede oggi, quando un figlio chiede esplicitamente aiuto e il padre, troppo impegnato, se ne va lasciando una lauta mancia, come se la funzione paterna fosse delegabile a un mazzetto di banconote
52.
Ciò gli consentiva di farsi capire soprattutto dai cammellieri del Golfo Persico, che lo ricevevano in ciabatte da spiaggia nelle loro fastose oasi e poi gli lasciavano qualche spicciolo di mancia
53.
Servì due piatti fumanti di pappardelle e di ritorno in cucina recuperò un paio di bottiglie vuote, altrettanti piatti e un piattino con la mancia
54.
per noi!» Diede una mancia spropositata ai facchini sorridenti e stappò la
55.
duti; o li distribuiva, con qualche spicciolo di mancia, a tutti i
56.
dare una mancia al secondino per farsi consegnare i prigionieri più adatti,
57.
Dopo averle dato di mancia un biglietto da cinquanta dollari, Carl ordinò una bottiglia di Dom Perignon ghiacciato al servizio in camera
58.
«Grazie di cuore, signore», disse il sagrestano, mentre gli infilavo in mano una piccola mancia
59.
Le avrebbe dato la mancia più tardi
60.
Esisteva forse una classe più sciocca e sbadata di questi vecchi yankee danarosi? Lasciavano i gioielli di famiglia incustoditi nei cassetti del comò e uscivano di casa senza chiudere a chiave la porta oppure lasciandola socchiusa, e poi non si curavano di dare la mancia alla cameriera del ristorante, per cinque o dieci miseri centesimi
61.
"Arraspa a lu to' amicu unni ci mancia", gratta il tuo amico dove gli prude, questo è il compito dell'amicizia e Carmelo l'assolve in pieno
62.
Sarà la tua mancia
63.
Nonostante l'ora, il portiere messicano e i fattorini dell'albergo afferrarono al volo il loro striminzito bagaglio e ringraziarono per la mancia
64.
Troy lasciò la mancia e pagò alla cassa
65.
Il cameriere del Caffè dei Ficus resta fermo ad un metro di distanza, aspettando il via libera, e solo per questo, si assicura una mancia da record
66.
In pratica mi fa da spalla, anche se la mancia gliela lascerei comunque
67.
"Su, avete delle facce lugubri… Ma sapete quanti concerti ho ascoltato nella mia vita? Divertitevi e domani mi raccontate com'è andata" dico, mentre infilo soldi del conto e mancia sotto il portacenere
68.
Mi ricordo un articolo del «Times» che loro avrànno osservato, che uno ha perduto venendo di Francia in Inghilterra in un sacco da viaggio le gioie della moglie dal valore di sette o ottocento mila lire; questo tale fece una pubblicazione ove disse che avrebbe dato, non ricordo, due o trecentomila franchi di mancia a chi glielo avrebbe fatto trovare, di più aggiunse che non avrebbe andato a cercare altro
69.
Egli stende la mano per la mancia
70.
Che mi date di mancia , se vi fo avere questa fortuna?
71.
In compenso, l'autista pretese diecimila lire di mancia, non si sa bene a che titolo, forse come risarcimento morale per essere stato impossibilitato allo scarrico
72.
Un picciliddro di manco sei anni consegnò un pacco a Pepè Rizzo, disse che due signori, da una macchina di passaggio, glielo avevano dato, con diecimila lire di mancia!, ordinando di consegnarlo personalmente al proprietario del negozio di scarpe
73.
Consisteva in un pezzo di tavola, inchiovato per storto su un palo, sul quale era stato scritto malamente a mano: da Filippo che si mancia bene
74.
Lì, Ysiam, senza pretendere la mancia, si accontentò di chiedermi: «Non ha bisogno di altro, signorina?»
75.
L’autista, che mi lasciò all’estremità occidentale del promontorio della Malouine, in fondo alla strada panoramica fiancheggiata di imponenti ville, parve sbalordito del fatto che mi fermassi davanti a quella casa abbandonata, ma intascò comunque la mia mancia generosa e si astenne da ogni commento
76.
Callie, ammaliata da quel sorriso, gli diede una lauta mancia
77.
Anzi, adesso che ci penso, non è escluso che convinca il portiere a raccontarle proprio questo, dietro buona mancia! Anche qualche indagine negli uffici turistici non le servirà perché i nostri veri nomi non apparirebbero fra quelli dei passeggeri… Cosa ne pensate?»
78.
Non c’è altro, tranne la mancia
79.
Gli detti un mezzo penny di mancia, e vorrei che non l’avesse preso
80.
via del casino con l'ascensore: un grande imprecare e sacramentare seguito da una gran bella mancia a conclusione del processo di livellamento dell'ascensore dritto al piano su cui era la nostra sartoria
81.
Se non s'arrivava all'esattezza di mezzo centimetro di dislivello al massimo non c'era mancia e dopo Albert, con le sue ossa fragili e la schiena curva, piantava un'infinità di grane nello scegliere i bottoni
82.
Metti tutto sul conto, mancia compresa
83.
"Duemila franchi per imbastire qualche trappola contro di voi! Mi fa venire in mente, perdonate il paragone, quando promettono cinquecento franchi di mancia per un cane smarrito, e io dico a me stesso: "Per te, bestiaccia, se tu ti perdessi, non darebbero uno scudo per ritrovarti
84.
Non avevano ancora finito di sballare la lavastoviglie dallo scatolone che ho saldato il resto subito, anzi, non subito, strano, credevo di avere i soliti duecento euro nel portafoglio che lascio sotto il guanciale – senza le carte di credito, eh, e i documenti – e invece erano solo cinquanta, a me in tasca dopo le spese ne erano rimasti altri cento, sono ritornato nel bugigattolo, ho aperto il lucchetto con la chiavetta, ho preso dalla trousse nella valigia quanto mi mancava togliendo l’acconto pagato con la carta di credito e gliel’ho dato, più trenta di mancia, li ho lasciati a fare quel che dovevano e sono ritornato di là a continuare il mio lavoro di amanuense sotto torchio, chiedendomi quanti sarebbero stati quelli tra tutti quei nomi altisonanti che gli avrebbero fatto un regalo di nozze costoso come il mio, a prescindere dai seicentosessantasei euro giusti che mi erano già costati in vettovaglie e stoviglie varie, perché io calcolo fino all’ultimo centesimo il prezzo del mio capriccio di generosità togliendolo dai miei altri capricci
85.
Per la prima volta in tutta la mia vita non potevo lasciare una mancia
86.
Ho fatto il tragitto verso l’aeroporto in uno stato di semincoscienza, di sopore rassegnato alla comodità dell’ineluttabile, se non mi sono addormentato di schianto è stato grazie a un certa qual fragranza o remota essenza al tabacco nell’abitacolo che proveniva forse dalla divisa del guidatore, non era odore di fumo, era profumo di tabacco, era impensabile che qualcuno potesse mai fumare su una simile auto di altissima rappresentanza, peccato non me ne ricordi la marca, certo non era una Fiat, e quando l’autista, formalissimo in blu scuro e che mai si era tolto né il berretto con visiera, sotto il quale forse nascondeva un accenno di capelli lunghi, né gli occhiali da sole, mi fece scendere agli Internazionali di El Prat, mi resi conto che non solo non l’avevo mai guardato una volta in faccia almeno grazie al retrovisore tanto ero concentrato nei casi miei e quindi dell’intera umanità, ma che neppure gli avevo rivolto una sola parola e mi sentii improvvisamente così in colpa che, prelevata da me la sacca di cotone blu, presi la valigia che lui mi porgeva dal bagagliaio e dissi “Grazie” già mezzo girato verso l’entrata, sovrappensiero e con la testa china, tanto che gli vidi solo le gambe e il modo che aveva di piantare i piedi per terra, e a questo punto senza osare dargli la mancia, e poi c’era l’imbarazzo che per allungargli una banconota avrei dovuto mettere in evidenza quelle maledette unghie rosso petunia che non venivano via, e senza neppure salutarlo perché avrei dovuto almeno mirare verso i suoi occhiali da sole e non era più il caso di aggiungere ai casi miei anche quest’altro, mi sentii un verme in coma e amen, tanto più che aveva fatto dei giri della madonna, code o incidenti o sensi vietati per lavori in corso neppure segnalati dal tomtom tanto dovevano essere stati improvvisi, presunsi, senza mai dire una sola parola neanche lui e io quasi indifferente al ritardo che si andava accumulando un ostacolo via l’altro, non volevo inquietarlo inutilmente, mica lo faceva apposta, stava facendo del suo meglio, ci eravamo trovati addirittura in aperta campagna, a un certo punto ho sollevato le palpebre e un cartello stradale indicava “Viladecans”, mi diceva qualcosa ma non ricordavo o non volevo ricordare cosa, però l’avevo cercato a suo tempo su internet e mi sa che era più a nord di El Prat e ben oltre, e per un paio di minuti ho avuto l’impressione che non sapesse neanche lui, poveretto, se andare a destra o a sinistra, ha pure fatto due volte il giro di una immensa discarica a cielo aperto dove c’erano un paio di minuscoli manovali che sembravano spiccicati a Cincin e che in effetti non facevano niente, stavano appoggiati contro il parafango di un’automobile ordinaria da cui si sono staccati entrambe le volte che stavamo per avvicinarci nemmeno volessero venderci fazzoletti di carta o rose scongelate, fino a che l’autista, irenico, aveva potuto imboccare di nuovo la superstrada e sono riuscito a fare il check-in per un pelo e, come dicevo, dietro implorazione e dopo parecchia stizza, anche se avevo già messo in conto che, se era destino perdere il mio volo per Orio, se mai fossi arrivato all’aeroporto avrei preso il primo per Bilbao; per rientrare occorre una casa per farlo ovvero qualcuno dentro che ti aspetta, e per me è sempre stato più facile avere qualcuno che da qualche parte si aspettasse che non rientrassi anziché il contrario: cambiando direzione il risultato non cambiava, bastava ci arrivassi io e la meta era la stessa, polverizzata sin dall’andata, non occorreva prefissarla, fosse pure stata una meta dell’altro mondo
87.
Un fulgente fascista vocazionale soldato di Cristo in perenne crociata contro quei saraceni di comunisti bravo a letto come il Salieri non lo si incontra due volte a nessuna età, figurarsi alla mia, una garanzia solo per come stava a gambe larghe sui suoi piedoni ben piantati per terra e per come, toltisi gli occhiali da sole forse per pulirseli, non smise di guardare in tralice… di tenere tutto sotto controllo… nemmeno quando tirò la prima boccata da cigarrillo da intenditore sopraffino e davanti al suo sguardo improvvisamente diretto, diretto a me, che lo stavo osservando da una ventina di metri prima che lui mi scorgesse, apparve quel cerchietto di fumo che aveva tutta l’aria di essere un segnale, uno che con una sola desquamazione di forfora caduta sul buco del culo potrebbe farmi fare i cerchiolini concentrici… inoltre non ho mai visto un maître vestito in modo così disinvolto e sgargiante, aveva più l’aria di un proprietario bene nella sua pelle definitivamente sulla pelle degli altri… in primis, su quella del Sancho Maria… l’eredità dell’albergo quale mancia estrema per l’ottimo rapporto professionale di una vita, e di parecchie altre, moleste, fatte sparire, la principesca buonuscita della Fata della candeggina uscita dalla scena della finanza in prima persona
88.
non che ce ne siano molte ma qualcuna c'è pur sempre, donne vecchie e senza modi, o giovani balorde, alcolizzate, drogate che li usano per nascondere lo spaccio, o barbone per mendicare al meglio, tutto un farfugliare di moine e mai cinque lire di mancia
89.
Quelle stradine e viottoli un po' più grandi all'interno della Mancia, tutti sterco di capre e muli, sembravano eccitare i suoi spiriti
90.
Intanto, fino a aprile, gli avrebbe dato una mancia, cospicua, poi si sarebbe visto, di più per il momento non poteva promettere, e lui senza neanche permesso di lavoro, ma era un bene, lo si poteva assumere più facilmente
91.
E il conte furioso, nero dalla rabbia, commosso, in calore, col groppo in gola, ha fatto una corsa al Bancomat e ha ritirato tutto quanto aveva: la mancia mensile di donna Dulcis
92.
Avevo pagato la pigione anticipata: perciò vi raccomando soltanto di dare una piccola mancia al portinaio
93.
Perché non si muove, aspetta una mancia o che altro? uno che tenta con tutte, anche con le parenti delle defunte venute a riprendersi le madri snaturate dalla doppia vita quando le perdono entrambe in un colpo solo?
94.
fregi tipo copertone, il vecchio prototipo on the road che non aveva attecchito - e all'uomo e alla donna del Motel diede una lauta, fraternastra mancia
95.
doveva essere un contadino! Sicuramente di mezz'età, con un viso rugoso cotto dal sole, un uomo rozzo e fidato cui bastava lasciar cadere in mano una mancia per farselo amico
96.
- Sarebbe però un bell'onore, senza contar la mancia, - diceva uno de' malandrini, - se, tornando al palazzo, potessimo raccontare d'avergli spianate le costole in fretta in fretta, e così da noi, senza che il signor Griso fosse qui a regolare